
- Comune
Via Giuseppe Sarto ,31
31039 Riese Pio X (TV)
T. 0423 753 122
Altitudine: 65 m s.l.m.
Superficie: 30,64 km²
Abitanti: 11.069
Frazioni: Poggiana, Spineda, Vallà
Gemellaggi: Sochaczew (Polonia), Griffith (Australia), Guelph (Canada), Zahorska Bystrica (Slovacchia)
Patto di amicizia con Assisi
Riesce Pio X si trova in prossimità dell’antica via Aurelia, strada proconsolare fatta tracciare da Caio Aurelio Cotta, nel 74 a.C., e lungo la fascia precollinare dove sono ancora evidenti tracce della centuriazione romana di Acelum (ora Asolo). Una lapide, con l’iscrizione funeraria di Lucius Vilonius, è murata alla base del campanile della chiesa di S.Maria delle Cendrole. Nel fondo denominato pezza dei morti alle Cendrole, furono rinvenuti intorno al 1930, numerosi reperti archeologici romani che confermano l’appartenenza all’agro asolano.In territorio di Riese segnaliamo pure i ritrovamenti de il sepolcreto di Riese Pio X, la Tomba di Spineda e un coperchio circolare di urna sepolcrale. Ad età romana possiamo tra l’altro far risalire l’origine del nome delle frazioni di Poggiana e Vallà. Riese è legata alla dimora dei Gradenigo Venier. Gli storici ritengono che essa sorga sull’area dell’antico Castrum de Resio (972), poi donato da Ottone I al Vescovo di Treviso; quindi da feudo vescovile goduto dai da Riese, residenti nel castello fortificato, smantellato ed abbattuto successivamente dalla Serenissima.
Da segnalare l’elegante Barchessa, unità rusticale con portico e residenza per contadini, aggiunta intorno alla metà del sec. XVIII al corpo della vecchia dimora dei Gradenigo Venier su disegno di Andrea Zorzi, allievo di F. Maria Preti. Di particolare interesse architettonico le soluzioni ideate dallo Zorzi per la loggia esterna e per lo splendido scalone interno della villa, ora sede municipale.
Poco distante la Casa Canonica dove si apre lo spiazzo della Chiesa Parrocchiale, un tempo dipendente dalla Chiesa matrice delle Cendrole dedicata all’evangelista S.Matteo. La Chiesa fu ricostruita attorno al 1760-1770 e nel 1777 fu consacrata nella struttura e nelle forme che oggi possiamo analizzare. Riese, paese natale di san Pio X, pontefice della Chiesa cattolica dal 1903 al 1914. La Casa Natale di Papa Sarto, l’annesso Museo e il Santuario della Beata Vergine delle Cendrole, per secoli punto di riferimento della cristianitą dell’area della Castellana e dell’Asolano, hanno fatto di Riese una meta di pellegrinaggio e un centro di attrazione anche per il turismo religioso.
UN ALTRO FIUME TI RACCONTO
SUI SENTIERI DEGLI EZZELINI
> Riese Pio X
A Riese Pio X, Menego e il nonno sentono i racconti delle tremende inondazioni che portarono a rafforzare gli argini. Ma le rive del torrente erano anche utilizzate dai ragazzi per i giochi di una volta, come la “corsa dei legnetti”.
> Gli argini del Muson a Riese Pio X
> Un rustico lungo il torrente Muson
LUNGO IL MUSON E IL LASTEGO
SUI SENTIERI DEGLI EZZELINI
COSA VEDERE
> Sentiero degli Ezzelini e altri percorsi Dal Santuario delle Cendrole, partono due antichi sentieri molto cari ai riesini che collegano il Santuario al centro di Riese. Il primo sentiero, che collega Cendrole al centro di Riese Pio X è il cosiddetto Curiotto. Era abitualmente utilizzato dal giovane Giuseppe Sarto per recarsi al Santuario. Oltre al Curiotto, si trova accanto anche la cosiddetta Comunale, una carrareccia di ampio raggio che è adatta a percorsi a piedi o in bicicletta, molto cara ai riesini che la percorrono, illuminata in notturna, durante l’annuale Marcia di Bepi Sarto, che si tiene l’ultimo sabato di Maggio. Ogni anno, la terza domenica di settembre, si svolge il Palio dei Mussi.